Sabato 7 maggio alle 17 nella splendida cornice della chiesa di Sant’Egidio si potrà assistere al reading musicale della compagnia grossetana Teatro Studio “Io questa storia ve la racconto…”
Una performance, tra musica e parole, ideata per omaggiare lo scrittore Luciano Bianciardi, che con il suo lavoro ha portato alla ribalta della cronaca italiana le amare vicende legate alle condizioni di lavoro dei minatori e ai paradossi del potere italiano del Novecento.
La performance prende le mosse dagli storici testi di Bianciardi, I minatori della Maremma, scritto a quattro mani con Carlo Cassola nel 1956, e La vita Agra pubblicato nel 1962, traendo inoltre ispirazione da La nascita dei minatori della Maremma a cura di Velio Abati e dalle poesie di Morbello Vergari.
La forma artistica scelta, la lettura scenica con musica dal vivo, darà forza alle voci degli attori che, intrecciandosi ai suoni ed alle testimonianze dirette, forniranno le chiavi di lettura per comprendere la tenacia e l’ostinazione di scrittori caparbi e straordinari e, al tempo stesso, fare luce sulle dinamiche connesse ad una problematica purtroppo ancora viva e non risolta come quella del lavoro, della sua sicurezza e delle morti bianche.
Adattamento dei testi e regia della performance a cura di Daniela Marretti, che sarà in scena insieme a Luca Pierini ed Enrica Pistolesi, accompagnati dalle musiche di Massimo Pallini.
L’appuntamento è presso la chiesa di Sant’Egidio, in Via Sant’Egidio a Cellere alle 17 di sabato 7 maggio.
L’evento, ad accesso gratuito ma con obbligo di prenotazione, rientra nel cartellone di Museion 2022, programma di iniziative ideato dal Sistema museale del lago di Bolsena Simulabo che apre i musei e li mette in dialogo con i linguaggi delle arti performative, musica, narrazione, danza, e che porterà in scena nel corso di questa primavera un ricco calendario di spettacoli.
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